mercoledì 24 giugno 2009

La Svizzera e l'Iran.


la Svizzera è davvero un "paradiso fiscale", che appoggia Teheran? Ricordate l'accoglienza riservata al presidente iraniano, molto eloquente; sembrava che fosse arrivato Obama. Tuttavia il petrolio muove tanti dollari e la Svizzera, da immensa banca qual è, non può che accogliere benevolmente un cliente come l'Iran. Bisognerebbe far qualcosa, ma sulle Alpi si sono inerpicati talmente in tanti, da rendere la baita di Heidi sovraffollata quanto inattaccabile.

 Pubblicato anche su Corriere.it: http://www.corriere.it/solferino/severgnini/09-04-23/04.spm



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