Indubbiamente vincere il derby alla seconda di campionato è un tonico non indifferente, ma esisteva il rischio di un calo di tensione dopo il poker inflitto ad uno spento Milan. Se il tecnico portoghese cercava uno spauracchio per i suoi campioni, allora lo ha trovato. La Juve infatti quest'anno ha una carta in più: Diego, un leader sicuro e indiscusso. Viceversa l'Inter ha molti punti di riferimento in campo, e questa potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
Molto opinabile, come affermazione...Il fatto che abbia Diego non toglie che l'Inter sia superiore in tutti i reparti alla Juventus, non tanto nell'undici titolare (anche se secondo me lo è anche in questo, addirittura imbarazzante è il divario nei terzini di fascia) quanto nella rosa nel suo complesso, e questo un solo gicatore non lo può compensare...E poi tutti ad incensare Diego, ma quasi nessuno parla dell'acquisto di Snejider e dell'importanza che può avere il suo inserimento nei meccanismi dell'Inter...comunque è solo una mia opinione e sarà il campo ad avere l'ultima parola
RispondiEliminaSulla carta l'Inter è sicuramente la prima pretendente al titolo, però se il popolo nero-azzurro immagina una marcia trionfale sullo stile dello scorso anno, forse non ha fatto i conti con l'entusiasmo che può dare ad una squadra un regista-fantasista del calibro del brasiliano.
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