
Indubbiamente vincere il derby alla seconda di campionato è un tonico non indifferente, ma esisteva il rischio di un calo di tensione dopo il poker inflitto ad uno spento Milan. Se il tecnico portoghese cercava uno spauracchio per i suoi campioni, allora lo ha trovato. La Juve infatti quest'anno ha una carta in più: Diego, un leader sicuro e indiscusso. Viceversa l'Inter ha molti punti di riferimento in campo, e questa potrebbe essere un'arma a doppio taglio.