venerdì 27 novembre 2009
Sacrificare i temi sociali in virtù dell'audience
Sono molto amareggiato ma la televisione non fa sconti: in virtù dell'audience è pronta a sacrificare la sua umanità. Il 26 novembre si festeggiava la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, tuttavia questo è un tema che vende poco in termini di ascolti. Anche su internet, mi rendo conto che quando vengono trattati temi sociali come: anoressia, disabilità o violenza sulle donne, le visite calano vertiginosamente. Questo è un chiaro sintomo di decadenza sociale e culturale; le origini vanno ricercate nella mercificazione dell’essere umano.
domenica 22 novembre 2009
Riforma sanitaria negli Usa: arriva il “via libera” del Senato, ma il traguardo è ancora lontano
Il Senato degli Stati Uniti ha concesso il nulla osta per l'avvio del dibattito sulla legge di riforma del sistema sanitario. Il portavoce della Casa Bianca Robert Gibbs ha sottolineato la storicità di questo votazione unita alla volontà governativa di porre fine agli abusi compiuti dalle società assicurative. La riforma punterebbe ad estendere l’assistenza medica ad oltre 30 milioni di americani che non possono permettersi le rette assicurative. Il cammino legislativo per l’approvazione della riforma, non sarà breve, infatti il dibattito inizierà dopo le festività del “Giorno del ringraziamento”, ed è previsto che si protrarrà per tutto il mese di dicembre, inoltre l'esito non appare affatto scontato. Probabilmente il testo di circa duemila pagine subirà modifiche durante l‘iter legislativo, spero non sostanziali in quanto è indispensabile che un paese civilizzato come gli Usa conceda l'assistenza sanitaria a tutto il suo popolo; senza “distinzioni di portafoglio“.
venerdì 20 novembre 2009
L'alluvione di Messina e la solidarietà di Sergio Chiamparino
Vorrei ringraziare il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, per la grande correttezza e solidarietà mostrata nei confronti dei Comuni coinvolti nell'alluvione di Messina. Il Sindaco piemontese in qualità di presidente dell'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), ha chiesto udienza alle Commissioni ambiente e bilancio, per ottenere chiarezza sui finanziamenti relativi alla messa in sicurezza del capoluogo peloritano e dei sui centri limitrofi. La tragedia dello scorso ottobre potrebbe essere solo un campanello d’allarme, da qui la necessità di effettuare efficaci interventi preventivi sui territori, al fine di ridurre drasticamente i rischi connessi ai dissesti idrogeologici. Il presidente Chiamparino ha inoltre inviato una lettera a tutti i Comuni italiani con la richiesta di devolvere un gettone di presenza alle vittime dell'alluvione, cosi come era accaduto in precedenza per il terremoto dell'Aquila.
martedì 17 novembre 2009
Alluvione a Messina: commissariamento e ricostruzione
E’ trascorso circa un mese e mezzo dall’alluvione che ha interessato le frazioni di Giampilieri Superiore e Scaletta Zanclea, a Messina. Dovevano essere stanziati circa 100 milioni di euro per affrontare l’emergenza, tuttavia il Senato ha bocciato gli emendamenti. I politici locali hanno protestato vivacemente; al punto che alcuni esponenti del Pdl hanno minacciato di aderire al partito del “No Ponte”, in forma di protesta. Indubbiamente la messa in sicurezza della città e delle zone a rischio appare prioritaria rispetto alle così dette opere faraoniche; sarebbe quindi auspicabile un chiarimento da parte dello Stato nei confronti degli alluvionati.
Il paragone con i terremotati dell’Abruzzo nasce spontaneo, vista la vicinanza temporale e la conseguente assuefazione da immagini choc. Anche se la catastrofe messinese può apparire figlia dell’abusivismo, sono convinto che le Istituzioni italiane non abbandoneranno gli sfollati messinesi. Mi auguro che lo Stato stia prendendo tempo al fine di gestire direttamente i fondi per la messa in sicurezza, come fatto per L’Aquila; inibirebbe speculazioni di varia natura. Tuttavia la regione Sicilia, a differenza dell’Abruzzo, gode dello statuto speciale, questo potrebbe rappresentare un ostacolo ad un’eventuale intervento diretto Protezione Civile Nazionale nella gestione dei capitali necessari.
Resto convinto che lo Stato italiano non abbandonerà i cittadini vittime di una catastrofe naturale, ma stia ritardando l’oneroso finanziamento soltanto al fine di trovare una formula che garantisca un ricostruzione in condizioni di assoluta legalità e limpidezza. Certamente non si può più temporeggiare, gli alluvionati di Messina chiedono solidarietà, inoltre non accettano di essere considerate vittime di seri B; certo non si aspettano un G8, ma il dovuto rispetto e lealtà da parte delle Istituzioni.
sabato 7 novembre 2009
Partecipare a Victor Victoria: un'auto-spot remunerativo
Di recente due giornalisti come Marco Travaglio e Alessio Vinci hanno partecipato al programma d‘intrattenimento “Victor Victoria“. Certamente il bonus partecipazione sarà stato allettante: pensate entrambi hanno concesso balletto e simulazione sonora. A parte il discorso economico, trovo che lo show della Cabello sia un ottimo auto-spot per i partecipanti.
giovedì 5 novembre 2009
Polemica sul crocifisso: evitare lo scontro culturale
mercoledì 4 novembre 2009
Fantapolitica: The day after Silvio
Il dopo Silvio potrebbe essere caratterizzato dalla formazione di tre grandi unità politiche. Il Pdl si scinderà, l'anima nordista confluirà in un partito liberista e federalista guidato da Giulio Tremonti. Fini con i fedelissimi si unirà al grande centro di Casini e Rutelli, dando vita ad un movimento centrista d'ispirazione conservatrice. Il Pd guidato dal delfino Bersani ha la simpatia degli ex-comunisti, potrebbe configurarsi una sorta di partito socialista democratico.
martedì 3 novembre 2009
Ecco perchè Cassano non andrà mai in nazionale. L'ombra di vicende personali.
L’impulsività è una caratteristica dominante nella personalità del calciatore Antonio Cassano. Sarà una questione d’istinto , lo stesso che gli permette di eseguire giocate uniche quanto spettacolari. Tuttavia basta qualche fischio dagli spalti perché il fuoriclasse pugliese perda la ragione e minacci di abbandonare il gruppo. Le dichiarazioni del dopo partita sono l’ennesima conferma della sua instabilità emotiva; se Marcello Lippi decidesse di convocarlo per i mondiali, sarebbe come avere una kamikaze pronto a farsi esplodere all’interno dello spogliatoio.
Per dovere di cronaca, aggiungo che circolano delle voci di presunti problemi personali tra il Ct e il blucerchiato. Il presidente doriano Garrone aveva parlato di un "brutto episodio".*
*Sul blog di Xavier Jacobelli, nei commenti, si parla "per sentito dire" una certa rissa.